:: ho trovato queste foto vivide, sincere in questo elegante bianco e nero fatte con passione da questa modesta signora che in silenzio ha lasciato un vero spaccato di vita di strada americana e ora si ritrova ammirata senza saperlo.
"Sembra impossibile che al giorno d'oggi si senta parlare ancora di tesori nascosti che tornano alla luce ma a quanto pare questa è la storia di Vivian Maier "street phootgrapher e nanny", come l'hanno definita i media americani, che rappresenta evidentemente uno dei più importanti fotografi d'America mai scoperti prima.
Di lei non si sa molto. Indossava giacche e scarpe da uomo fotografava di continuo e non mostrò a nessuno le foto fatte.
I suoi lavori sono stati trovati casualmente da un giovane americano, John Maloof, che li ha acquistati ad un'asta a Chicago nel 2009. I primi lavori recuperati non avevano alcun riferimento fino a quando si è trovato il nome della Maier in uno dei suoi boxes per poi scoprire che morì accidentalmente, poco prima che Maloof cercasse di contattarla, all'età di 83 anni.
Si tratta di 100.000 negativi, gran parte ancora da sviluppare (circa 30.000 di questi erano ancora in rullini) che la Maier ha collezionato dal 1950 fino al 1990 con la sua Central Camera. A questi si aggiunge un'altra vasta raccolta di 12.000 negativi e 70 homemade movies.
Nata a New York nel 1926, Vivian Maier si trasferisce a Chicago dove lavora come baby sitter per circa 40 anni. Non appena ha del tempo libero si dedica alla fotografia. Le strade di New York e Chicago, l'architettura e i suoi riflessi, la città e il lavoro, sono le espressioni di un momento, quello dell'America e della sua gente.
È impossibile non restare affascinati dai suoi scatti sono l'esempio di come la passione crea arte magnifica.
Stefania Pia il suo ritratto
bellissime foto, stupende, adoro la bambina per mano e il passeggino carico di paglia!
RispondiEliminafoto meravigliose, grazie per aver condiviso :-)
RispondiEliminawow... che bella storia... incredibile!...
RispondiEliminaQueste foto mi hanno catturato... ed ora voglio saperne di più di questa baby-sitter fotografa! Grazie per aver fatto scoprire anche a me questo piccolo grande tesoro!
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