domenica 14 novembre 2010

saremo in 6 ovvero ma cosa abbiamo fatto...




:: era da un pò che balenava nella mia testa questa idea del GATTO, si un GATTO poi però la ragione prendeva il sopravvento e si cambiava idea sono cresciuta con i gatti trovati in giro e portati a casa poi da quando ho una casa mia questo compagno non c'è più stato
:: si perchè se ragioni ti ritrovi con un altro figlio che non cresce mai da accudire se vai in vacanza in camper poi che già in 5 scoppia proprio no ma che ti viene in mente lascia perdere mi dicevo no corri abbastanza per le tue creaturine che a volte hai la sindrome del tassista...
:: però io poi sono istintiva e sentimentale e pian piano si insinuava questa voglia senza dirlo a nessuno anche le amiche che mi davano retta spronandomi ma dai prendine uno così ho dato un occhio al gattile e ho chiesto al marito che ha quasi boicottato (poi come facciamo..troppo impegno..) poi ieri al gattile abbiamo trovato lui un incrocio norvegese che ha deciso di trasferirsi da noi
:: l'ultima gatta che avevo era come questo e mi sembrava fosse suo figlio mi ha fatto tenerezza
:: insomma oggi Zoe ha svuotato la sua cesta delle bambole per farne una cuccia e il paracolpi del suo lettino che avevo cucito e imbottito ora è diventato il materasso della cuccia (questo si che è riciclo) poi ho cucito una pallina e l'orsetto di Zoe ora aspettano che arrivi Matisse
: si Matisse in onore agli Aristogatti
: saremo in 6

2 commenti:

  1. che bello! io non riesco a convincere mio marito... quando avevamo la nostra gatta dei vicini ci hanno creato dei problemi.... vedrai che andrà tutto bene con il vostro 6° tesoro in famiglia. Un abbraccio! :>

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  2. Io ho in casa un cucciolo di 4 mesi e mezzo che si chiama Capitan Giulietti.
    Vive con me e il mio compagno da due mesi, da quando l'abbiamo scelto in una cucciolata di 5 gattini, l'unico che sia venuto verso di noi, l'unico che non mordeva o graffiava i suoi fratellini. Appena arrivato a casa, ha subito preso possesso del divano, della tv e del frigo, credo si sia trovato subito bene, non un pianto di solitudine.... Mi vantavo con gli amici di avere il gatto più bravo del mondo: non un graffio al divano, non una cosa fuori posto, non un salto sulle tende, fusa a non finire, sempre appiccicato a noi. Poi, dopo un mese, ho dovuto togliere qualsiasi cosa dalla sua portata: portasapone, spazzolini e soprattutto le tende ricamate da mia mamma. Tragedia!! Buonissimo durante il giorno, la sera si scatena... Ti confesso che più volte mi sono pentita di averlo preso, nonostante l'avessimo desiderato tanto, entrambi abbiamo sempre vissuto con dei gatti prima di iniziare a vivere insieme... Avevamo valutato anche l'aspetto vacanze: lo lasciamo alla nonna, alla zia, lo mettiamo in pensione, ma come si fa?

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