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c'era una scuola creativa quella che Miri frequenta dove la sottoscritta passava i suoi anni di adolescente e si divertiva come mai in questo posto un pò fuori dagli schemi etichettato allora (ma anche oggi) come pullulante di drogati dove il materiale scarseggiava ma quello umano era vibrante e stimolante come pochi; portato avanti da insegnanti che non lavoravano sicuramente solo per lo stipendio ma avevano esperienza e passione da infondere.. una scuola che ha una storia interessante nata da maestri dell'arte e mi fa rabbia e tristezza pensare che quelle stesse aule si trasformeranno in beauty farm di lusso perchè la cultura non rende
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